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Editoria al Cubo

12 aprile 2022, ore 18 Presentazione delle ultime pubblicazioni di ISIA Faenza

Nella nostra società liquida, lo scambio di idee, visioni, pratiche, progetti tra artisti e designer, tra umanisti e scienziati sta diventando sempre più un modus operandi di lavoro che apre a sconfinamenti, contaminazioni e influenze reciproche tra le discipline…

Martedì 12 aprile alle ore 18, ISIA FAENZA presenta le sue ultime tre pubblicazioni, edite da Gangemi Editore. Interverranno, oltre a Giovanna Cassese e Maria Concetta Cossa, Presidente e Direttore di ISIA Faenza, e al Sindaco di Faenza Massimo Isola, anche i docenti Flaviano Celaschi (UNIBO), Elisabetta Gonzo (Accademia di Brera), Marinella Paderni (ISIA, ABABO), Sabrina Sguanci, Giorgio Gurioli e Matteo Pini (ISIA).

Oltre il confine. Per un’estetica e una didattica del design del terzo millennio

oltre il confine

A cura di Giovanna Cassese e Marinella Paderni, raccoglie i contributi del convegno internazionale organizzato dall’ISIA di Faenza in occasione della XII edizione del Premio Nazionale delle Arti, sezione Design.

Nella nostra società liquida, lo scambio di idee, visioni, pratiche, progetti tra artisti e designer, tra umanisti e scienziati sta diventando sempre più un modus operandi di lavoro che apre a sconfinamenti, contaminazioni e influenze reciproche tra le discipline. Il design in tal senso non può che avere un ruolo guida per una progettazione a 360 gradi di un mondo nuovo ed ecocompatibile. Il volume si articola in cinque sezioni tematiche strettamente interconnesse tra di loro, ognuna delle quali aperta dall’intervento di un Direttore o Presidente ISIA come omaggio al sistema degli ISIA, prime istituzioni storiche di formazione universitaria pubblica nell’ambito del design e archetipo di eccellenza italiana.

Andare Oltre il confine tra arti e design significa instaurare un dialogo costruttivo tra cultura del progetto e cultura della creatività e aprire ad una riflessione sul metodo per una nuova concezione del design nel terzo millennio. L’obiettivo è ripensare il ruolo delle industrie culturali e creative, vera filiera di saperi e ricchezza identitaria dell’Italia, unica alternativa per ridare senso alla nostra storia in prospettiva del nostro futuro. Il volume raccoglie i contributi del convegno internazionale organizzato dall’ISIA di Faenza in occasione della XII edizione del Premio Nazionale delle Arti, sezione Design, nel 2017 e viene pubblicato simbolicamente a conclusione del centenario della fondazione del Bauhaus, contribuendo a riaprire il dibattito sugli statuti disciplinari del design e a rimettere in discussione i connessi modelli formativi. E ciò anche per gli indifferibili riflessi sulla didattica del design e sul ruolo determinante che possono e devono avere le istituzioni di alta formazione artistica nel ri-disegnare nuovi paradigmi e scenari del design del futuro.

FAVENTIA_UPGRADE. Eredità ceramica e cultura digitale

E’ il catalogo che racconta una serie di piccoli contenitori da scrivania, il cui design è ispirato alle grammatiche del lascito ceramico faentino, preziose eredità custodite all’interno del MIC Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza. La collezione è manifesto di libere espressioni, sinergia di identità contemporanee e tradizionali: decori, calligrafie astratte e nuances cromatiche (bruno, manganese, verde ramina, arancione e blu) tratte dalle palette ceramiche medioevali e rinascimentali faentine vengono ripensati in una ricerca iconica, materica e sperimentale, ideata per la stampa 3D.

Il design del progetto è stato realizzato dagli studenti del II anno del Biennio Specialistico in Design del prodotto e progettazione con materiali ceramici e avanzati a.a 2019-20, coordinati da Sabrina Sguanci, docente di Design dei Prodotti Ceramici II, Mirco Denicolò, docente di Laboratorio Ceramici Tradizionali e Avanzati, Lorenzo Paganelli, docente di Laboratorio 3D Printing.

L’emergenza ambientale e gli sviluppi tecnologici stanno ridisegnando i contesti socio economici e culturali all’interno dei quali la ceramica può diventare risorsa contemporanea, alternativa a materiali a più alto impatto ambientale, per il design di oggetti d’uso e narrativi. Faventia_Upgrade è una ricerca, nella didattica universitaria, per il design ceramico e tecnologie innovative, svolta nel biennio specialistico in Design del Prodotto con Materiali ceramici e innovativi dell’ISIA di Faenza, unico nel settore in Italia. Le linee guida progettano le relazioni tra genius loci, materiali innovativi, digital manufacturing integrati a materiali e processi ceramici tradizionali. Testi critici e foto riportano i percorsi strutturati nel dialogo tra identità dei luoghi e necessità dell’abitare.

EARTHz. Nuovi stili alimentari tra cura per la terra e transumanesimo

E’ il volume che racconta il progetto degli studenti del biennio specialistico in Design del Prodotto e progettazione con materiali

EARTHz

avanzati e in Design della Comunicazione, che ha debuttato nell’ambito del SaloneSatellite 2019, per essere riproposto in occasione del Fuori Salone 2021. In mostra, nuovi strumenti per produrre il cibo, per trasportarlo e per assumerlo in via transumana: attrezzi per coltivare la terra, protesi-contenitori da indossare e portare sul corpo per il contenimento e la riserva del cibo, utensili in ceramica 3D di nuova generazione per la raccolta, la depurazione e la conservazione degli alimenti.

Un progetto innovativo, coordinato da Giorgio Gurioli, che vede l’uomo protagonista di nuovi stili di vita, in cui le tecnologie (cnc, stampa 3D, algoritmi, scienze dei materiali) sono sotto pelle e non enfatizzate, ideate per il benessere dell’uomo e del pianeta. Se nel 2019 ci avessero detto cosa sarebbe accaduto esattamente l’anno seguente, non ci avremmo creduto. Eppure, gli allarmi e il richiamo a rallentare la corsa provenivano già da ogni settore. Tante erano le voci, che creavano un coro unico a difesa del nostro pianeta e della vita tutta. Finanche quelle degli adolescenti e dei bambini.

La pandemia ci ha colti impreparati, ha colpito le nostre fragilità umane, economiche e sociali. Ma non la ricerca, non il design. Allenati a studiare e intervenire nei processi e a indicare alternative percorribili. Proprio quell’anno, per la 22ª edizione del SaloneSatellite, avevo scelto il tema “Food as a Design Object” per spronare e responsabilizzare i designer e le designer under 35 a focalizzare l’attenzione su un argomento che riguarda tutti. L’industria alimentare e agricola, l’intero ciclo produttivo e di consumo, la gestione di scarti e rifiuti, fino alla nutrizione. Ho sempre creduto nell’importanza del ruolo dei designer in erba che con la loro creatività sono capaci di spostare in avanti il progresso e le idee.

E, naturalmente, credo nell’importanza essenziale dell’educazione. Per questo ogni anno, accanto ai giovani designer, al Salone-Satellite invitiamo a partecipare anche le scuole e le università di settore. La formazione ha fatto grandi passi avanti, attualizzandosi, e il progetto EARTHz, presentato dagli studenti dei bienni specialistici dell’ISIA di Faenza nel 2019, lo dimostra. Incrociando la traccia scelta ha offerto un interessante contributo alle riflessioni e alle opportunità del food design, in modo avveniristico e allo stesso tempo reale. E, come succede a ogni edizione, tante sono state le proposte elaborate che hanno distinto ogni singolo designer e il personale desiderio, non solo di emergere, ma di offrire un apporto concreto a un disegno organico del presente e del futuro.

Abbiamo bisogno di questo. Non solo di speranza, ma di trovare le forme che il futuro deve prendere per la prosperità, la salute e l’integrazione. Dando oggi più che mai alle nuove generazioni fiducia e opportunità di esprimersi e intervenire. E il SaloneSatellite, come finestra aperta nel mondo di domani, conferma da ventiquattro anni che è possibile farlo.

ISIA Faenza Design & Comunicazione

Un istituto di formazione superiore del Ministero dell’Università e della Ricerca, settore dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, ed è un’istituzione di primo piano nel mondo della creatività e della progettazione contemporanee che, fin dalla sua fondazione nel 1980, forma professionisti nel settore, sviluppando un dialogo sempre più serrato tra formazione, ricerca, produzione e valorizzazione della cultura del design. Presieduta da Giovanna Cassese e diretta da Maria Concetta Cossa, rilascia Diplomi Accademici di I livello in Disegno Industriale e Progettazione con Materiali Ceramici e Innovativi e di II livello in Design del Prodotto e Progettazione con Materiali Ceramici e Innovativi nonché in Design della Comunicazione, equiparati ed equipollenti rispettivamente ai titoli di Laurea L4 e Laurea Magistrale LM12. Una delle caratteristiche che rendono gli ISIA un modello d’eccellenza nel panorama dell’Alta Formazione, è costituita dai rapporti diretti e assidui con il mondo dell’industria e della ricerca, grazie all’intervento di professionisti del design, artisti, esperti di settore e docenti universitari. ISIA Faenza è un’istituzione culturale particolarmente attiva nel sistema del contemporaneo con una specifica Biblioteca di design intitolata a Bruno Munari e promuove l’internazionalizzazione attraverso gli scambi Erasmus con numerosi Paesi comunitari.

La Redazione

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