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Dispaccio dall’Ucraina

17 Marzo 2022 ore 19.44

Il Ministero della Difesa ucraino accusa i russi di aver distrutto il teatro di Mariupol uccidendo civile e di proseguire con azioni criminali e punitive nei confronti dei civili. Il Ministero russo accusa il battaglione Azov dell’attacco al teatro di Mariupol e i mercenari ucraini di azioni criminali nei confronti dei civili…

La ventiduesima giornata di guerra volge al termine, la guerra è sempre più sanguinosa e a pagarne le conseguenze peggiori sono i civili.

Ministero della Difesa Russo

Le forze armate della Federazione Russa, continuando l’offensiva di successo, hanno preso il controllo di Novomayorskoye e Prechistovka. L’anticipo era di 10 chilometri.

In totale, nell’ultimo giorno, l’aviazione e la difesa aerea delle forze aerospaziali russe hanno abbattuto 1 elicottero ucraino Mi-24 vicino all’insediamento di Belki, oltre a 5 veicoli aerei senza pilota ucraini, tra cui 1 Bayraktar TB-2.

L’aviazione operativo-tattica e dell’esercito ha colpito 29 assetti militari delle forze armate ucraine.

Tra questi: 1 sistema di lancio multiplo di razzi, 3 posti di comando, di cui 1 posto di comando mobile da campo della brigata, 6 depositi di munizioni e 14 aree di concentrazione di equipaggiamento militare.

In totale, 182 aerei ed elicotteri, 177 velivoli senza pilota, 1.393 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 134 sistemi di lancio multiplo di razzi, 523 artiglieria da campo e mortai, nonché 1.182 unità di veicoli militari speciali delle forze armate dell’Ucraina sono stati distrutto durante l’operazione.

Il Teatro di Mariupol

Una rifugiata di Mariupol ha detto che i militanti del battaglione nazionalista Azov, durante la ritirata, hanno fatto saltare in aria il teatro cittadino, dove c’erano dei civili, che hanno usato come “scudo umano”.

Video condiviso dal Ministero della Difesa russo :

I militanti hanno schierato equipaggiamenti militari vicino a rifugi antiaerei ed edifici residenziali.

Ministero della Difesa Ucraino

Continua la ventiduesima giornata dell’eroico confronto del popolo ucraino all’invasione militare russa.

Le truppe di occupazione hanno perso potenziale offensivo e saranno fermate in tutte le direzioni. L’avversario ha notevoli problemi logistici, continua a sopportare perdite. In determinate direzioni si attua il blocco delle Forze Armate dell’Ucraina.

A causa del fatto che il nemico ha usato quasi l’intero set di missili base marittima alati e complessi missilistici tattici operativi Iskander durante le prime operazioni di venti giorni, continua a lanciare attacchi missilistici-bomba oltre il confine attacchi ad infrastrutture e quartieri residenziali delle grandi città utilizzando armi di non-bírkovoí ї.

I russi violano i diritti umanitari internazionali

In violazione dei requisiti del diritto umanitario internazionale, gli occupanti russi continuano a prendere in ostaggio e uccidere civili, sparare alle auto civili, ostacolare il movimento delle colonne umanitarie per l’evacuazione della popolazione e l’accordo reciproco i “corridoi verdi”, utilizzando oggetti infrastrutturali civili per posizionare armi e attrezzature, si impegna a saccheggiare.

Il nemico continua a tenere sotto assedio la città ucraina di Mariupol ed è passato alla distruzione totale di oggetti infrastrutturali civili, edifici residenziali e strutture assicurative sulla vita, creando gli antenati per l’approfondimento umanitaria n crisi in città.

Per intimidire i civili nei territori temporaneamente occupati, i gagarbniki sono impegnati a sequestro e detenzione di rappresentanti delle autorità statali e dell’autogoverno locale.

Le azioni punitive russe

Oltre alle unità delle forze armate russe nella regione di Kherson, è stata registrata la permanenza del personale di polizia della regione di Krasnodar e temporaneamente occupato dai russi in Crimea. I gruppi operativi FSB svolgono funzioni punitive. Il nemico fa campagna elettorale per coinvolgere i locali nella cosiddetta “polizia”.

Secondo le informazioni disponibili, a causa dell’impossibilità di attrezzature di qualità del raggruppamento delle truppe di occupazione, dal 20 marzo di quest’anno nei territori temporaneamente occupati della regione di Donetsk, un’altra ondata di mobilitazione  del 1° Corpo d’Armata inizia, che lascia perdere.

Le unità di aviazione del 960° reggimento di aviazione temporale della 4° armata delle forze armate russe hanno subito perdite significative. Lo stato morale-psicologico del magazzino volante è estremamente insoddisfatto. Continuano i casi di deposito di rapporti sul licenziamento a causa della riluttanza a partecipare alle operazioni di combattimento sul territorio dell’Ucraina.

I difensori ucraini hanno causato perdite significative alle unità del 252° Reggimento Motostrilec del Distretto Militare Occidentale, guidando operazioni di combattimento nelle aree delle città di Kharkiv e Izyuma. Perso fino al 30 per cento di personale, armi e equipaggiamento militare. Inoltre, le unità delle forze di difesa hanno eliminato il comandante della 3a divisione motociclistica colonnello Igor Nikolayev.

La Redazione

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