Dal 16 al 18 Novembre 2022 presso il Museo delle Civiltà
Convegno Scientifico Internazionale nel ricordo di Filippo Maria Gambari a due anni dalla scomparsa. Un omaggio collettivo e interdisciplinare allo studioso, al dirigente pubblico, al collega, un professionista disponibile all’ascolto e al consiglio, alla trasmissione del proprio sapere e alla collaborazione fra le diverse discipline, epoche e contesti di ricerca di cui si è occupato, impegnato nel condividere quella passione per la conoscenza…
Il Convegno CONNESSIONI. Oggetti, saperi, parole, culture e civiltà, che si terrà il 16-17-18 novembre presso la Sala Conferenze del Museo delle Civiltà (Piazza Guglielmo Marconi 14, Roma), dedicata a Filippo Maria Gambari, è stato realizzato in collaborazione con tutti gli istituti che lo hanno visto protagonista nel corso della sua vita professionale all’interno del Ministero della Cultura.
CONNESSIONI. Oggetti, saperi, parole, culture e civiltà
Coordinato dal Dott. Paolo Boccuccia, Funzionario archeologo al Museo delle Civiltà, il Convegno ospiterà più di 70 contributi che tratteranno tematiche differenti, dalla preistoria e protostoria all’età storica, approfondendo anche le politiche di tutela e valorizzazione dei beni e del patrimonio culturale e ripercorrendo i progetti da lui avviati al Museo delle Civiltà.
Il Convegno si configura così come un omaggio collettivo e interdisciplinare allo studioso, al dirigente pubblico, al collega, un professionista disponibile all’ascolto e al consiglio, alla trasmissione del proprio sapere e alla collaborazione fra le diverse discipline, epoche e contesti di ricerca di cui si è occupato, impegnato nel condividere quella passione per la conoscenza che gli ha permesso di affrontare tematiche anche apparentemente distanti tra loro e di realizzare quindi progetti che articolano fra loro archeologia, antropologia, etnografia, storia delle arti e delle tradizioni popolari, così come gestione e programmazione museale e ricerca scientifica.
Filippo Maria Gambari
Filippo Maria Gambari, nato nel 1954 a Milano e laureatosi in Lettere Classiche con successiva specializzazione in Archeologia,
ha avviato il suo percorso di ricerca e lavorativo al Ministero della Cultura vincendo il concorso nazionale specialistico per Archeologo Preistorico presso la Soprintendenza Archeologica del Piemonte, per la quale ha in seguito diretto numerosi scavi e interventi sul territorio e realizzato la progettazione scientifica di allestimenti museali e mostre.
Divenuto Dirigente di II fascia, è stato Soprintendente per i Beni Archeologici della Liguria, dell’Emilia-Romagna, della Lombardia, Direttore ad interim del Parco Archeologico di Ercolano e Direttore del Segretariato Regionale per la Sardegna. Dalla primavera 2017 e fino alla prematura scomparsa nel 2020 è stato Direttore del Museo delle Civiltà di Roma, finalizzando la creazione di un museo dotato di autonomia speciale e rifondato sull’unione di quattro istituti museali precedenti: Museo Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini”, Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, Museo d’Arte Orientale “Giuseppe Tucci” e Museo dell’Alto Medioevo.
Nel Museo delle Civiltà sono inoltre confluite anche le collezioni, in corso di ri-catalogazione, afferenti all’ex Museo Coloniale. Dal 1986 al 2003 Gambari è stato docente esterno di Etruscologia all’Università di Torino e, successivamente, di Preistoria e Protostoria presso le Università di Torino, Genova e Bologna. Dai suoi studi, dedicati soprattutto all’arte rupestre e alla protostoria dell’Italia settentrionale, con particolare attenzione ai contatti con l’area culturale etrusca e celtica, derivano oltre duecento contributi su riviste scientifiche nazionali e internazionali, monografie, cataloghi di mostre e atti di convegno.
La Redazione