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Dispaccio dall’ Ucraina

5 Marzo 2022 ore 19.00

Il decimo giorno di combattimenti ha portato ad entrambe le fazioni vittorie e sconfitte, ma i due Ministeri non concordano sugli obbiettivi raggiunti e sulle posizioni criminali intraprese. La guerra continua impietosa provocando moltissime vittime e rendendo difficile il trasferimento dei civili…

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Le posizioni dei due ministeri sono sempre più agli antipodi e si accusano vicendevolmente. La situazione è sempre più drammatica e le perdite continuano ad aumentare in modo inesorabile.

Ministero della Difesa russo

Il gruppo di truppe della Repubblica popolare di Luhansk ha continuato le operazioni offensive e ha preso possesso della città di Golikovo, Nevskoye e Katerinovka.

Le unità delle forze armate della Repubblica popolare di Donetsk hanno preso il controllo degli insediamenti di Zachatovka, Khlebodarovka, Novotatarovka, Zatishye e Peaceful. L’ avanzata è stata di 7 chilometri.

Il regime di silenzio

Aereo dell’esercito russo

Oggi, dalle 10.00 ora di Mosca, su richiesta della parte ucraina, è stato introdotto un “regime di silenzio” vicino alle città di Mariupol e Volnovakha con un arresto completo delle ostilità per garantire l’evacuazione dei civili.

Nessun civile è riuscito ad uscire da Mariupol e Volnovakha attraverso i corridoi di sicurezza dichiarati. La popolazione di queste città è detenuta da gruppi nazionalisti come scudo umano.

I battaglioni nazionalisti hanno approfittato della “modalità di silenzio” per raggruppare e rafforzare le loro posizioni.

A causa della riluttanza della parte ucraina a influenzare i nazionalisti o estendere il “regime del silenzio”, le azioni offensive sono state riprese dalle 18:00 ora di Mosca.

Le unità delle forze armate russe stanno avanzando su un ampio fronte e hanno preso il controllo degli insediamenti di Malaya Tokmachka, Marfopol, Removka, Novokarlovka, Orlinskoye, Volodino e Malinovka.

Oggi sono proseguiti gli attacchi alle strutture infrastrutturali militari in Ucraina.

Le infrastrutture e gli obbiettivi militari ucraini colpiti

Solo il 5 marzo, 5 stazioni radar, 2 sistemi missilistici di difesa aerea Buk M-1 sono stati distrutti, 4 aerei Su-27 delle forze armate ucraine sono stati abbattuti in una battaglia aerea vicino a Zhytomir e 1 Su-25 è stato abbattuto dalla difesa aerea nell’area di NEZHINA. Inoltre, le truppe di difesa aerea hanno distrutto l’elicottero Mi-8 dell’aeronautica ucraina e il veicolo aereo senza pilota Bayraktar TB-2.

In totale, 2,19 strutture infrastrutturali militari dell’Ucraina sono state colpite durante l’operazione. Tra questi:

74 punti di controllo e nodi di comunicazione delle forze armate ucraine;

108 sistemi di difesa aerea S-300, Buk M-1 e Wasp, nonché 68 stazioni radar.

Distrutto: 69 aerei a terra e 21 aerei in aria, 748 carri armati e altri veicoli da combattimento corazzati, 76 sistemi missilistici a lancio multipli, 274 cannoni di artiglieria e mortaio da campo, 532 unità di veicoli militari speciali e 59 veicoli aerei senza pilota.

Ministero della Difesa ucraino

Durante il decimo giorno dell’eroica resistenza del popolo ucraino contro l’invasione militare russa, gli invasori, non riuscendo a raggiungere tempestivamente l’obiettivo di un’operazione offensiva, continuano a lanciare attacchi missilistici e bombe, anche usando aerei bombardieri su infrastrutture civili.

Così, oggi il nemico ha colpito a Bila Tserkva, più di 20 case sdanneggiandole. In Irpen, il bombardamento ha danneggiato un binario ferroviario e interrotto un treno utilizzato per evacuare i civili.

Secondo le informazioni disponibili, con l’inizio dell’aggressione armata contro l’Ucraina,  le attività delle campagne militari private russe (PMC) per reclutare personale che abbia esperienza di servizio militare nelle forze speciali e abbiano l’allenamento appropriato si sono intensificato. Così, a Rostov-on-Don è sviluppata la sede del PMC Wagner.

Gli occupanti continuano a usare le “masse” russe per preparare video rapporti sul “successo” dell'”operazione” in Ucraina.

Gli obbiettivi militari russi colpiti

In avvicinamento a Brovary, vicino all’insediamento di Peremoha, i difensori dell’Ucraina hanno inflitto un attacco aereo a 15

Esercito ucraino

brigate di fanteria motorizzate separate del Distretto Militare Centrale degli occupanti russi, le perdite sono in fase di chiarimento.

Inoltre, unità delle Forze Armate dell’Ucraina hanno ucciso il comandante del 247° Reggimento d’Assalto della Guardia del Distretto Militare Meridionale delle Forze armate RF, il colonnello Konstantin Zizevsky.

Anche 2 aerei degli occupanti russi sono stati abbattuti, 3 piloti sono stati fatti prigionieri, 1 – è stato distrutto. 5 elicotteri e 1 UAV nemico sono stati abbattuti.

La regione di Lugansk

Nella regione di Luhansk, lungo tutta la linea dello scontro da combattimento, gli occupanti russi, sotto la copertura dei carri armati, hanno iniziato attacchi di fanteria.

I difensori ucraini mantengono in modo insistente e coraggioso posizioni definite e distruggono la forza e la tecnica dell’avversario.

In particolare, oggi, oltre 650 rappresentanti feriti dell’esercito russo di occupazione sono stati consegnati all’ospedale centrale dell’insediamento di Bryanka dalle posizioni di fronte. La maggior parte viene dalla direzione Popasnyansky.

Tutti sono per lo più in gravi condizioni: ferite multiple, arti mutilati, ecc. A causa dell’assenza di posti liberi in ospedale, gli occupanti che hanno riportato lievi lesioni corporee (continua, ferite lievi) non sono stati ricoverati in una struttura medica.

Dopo aver fornito il primo soccorso medico, sono stati accompagnati da un convoglio armato di truppe regolari delle forze armate russe per essere trasferiti sulla linea di combattimento per ulteriori combattimenti nella qualità della “carne da fucile”.

E’ noto che la composizione personale dei 6 separati reggimenti motostrilec ʹkogo è intimidita e demoralizzata, cerca modi per disertare.

La Redazione

1 Commento
  1. […] missilistico di massa all’aeroporto di Vinnytsia, durante il giorno i bombardamenti di Mariupol, Irpen e altre città e villaggi ucraini sono continuati senza rispettare il “periodo di […]

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