Telefonata tra Putin e Macron

In seguito ai colloqui durante la recente visita del presidente Macron a Mosca e alle regolari conversazioni telefoniche, i due leader hanno avuto una discussione approfondita sugli sviluppi intorno all’Ucraina e sugli sviluppi riguardanti le garanzie di sicurezza legale a lungo termine per la Federazione Russa.

Le preoccupazioni per il rapido peggioramento

Sono state espresse serie preoccupazioni a causa del rapido deterioramento della situazione lungo la linea di contatto nel Donbass.

Il presidente della Russia ha osservato che le provocazioni dei militanti ucraini sono state la ragione dell’escalation. È stata attirata l’attenzione sulle moderne armi e munizioni inviate in Ucraina dai paesi membri della NATO, il che sta incoraggiando Kiev a perseguire una soluzione militare al problema del Donbass.

Di conseguenza, i civili nelle repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk stanno soffrendo e sono costretti a partire per la Russia per salvarsi dall’intensificarsi degli attacchi.

Kiev si rifiuta di attuare gli accordi di Minsk

È stato sottolineato ancora una volta che Kiev sta solo imitando un processo negoziale e continua a rifiutarsi di attuare gli accordi

di Minsk, nonché gli accordi raggiunti nell’ambito del formato Normandia.

Considerato l’attuale stato delle cose, i due presidenti hanno ritenuto opportuno intensificare la ricerca di una soluzione diplomatica tra i ministri degli Esteri e i consiglieri politici dei leader dei paesi in formato Normandia.

Questi incontri hanno lo scopo di aiutare a ripristinare il cessate il fuoco e garantire progressi nella risoluzione del conflitto intorno al Donbass.

Considerando i fattori di cui sopra, Vladimir Putin ha sottolineato ancora una volta la necessità che gli Stati Uniti e la NATO prendano le richieste della Russia per garantire le sue garanzie di sicurezza il più seriamente possibile e rispondano in modo specifico e puntuale.

I due leader hanno deciso di mantenere i contatti a vari livelli.

La Redazione