Il rapporto Filippine e Asean, Asean e Italia

Situate nell’Oceano Pacifico occidentale, le Filippine sono un paese arcipelagico e comprende oltre 7.000 isole. La capitale è Manila, mentre la città più grande è Quezon City. Il paese copre un’area di 300.000 km2 e ha una popolazione di 110 milioni di persone.

Il mercato delle Filippine

Le Filippine sono un mercato emergente e un paese di recente industrializzazione la cui economia sta passando dall’agricoltura ai servizi e alla produzione. Il paese ha una varietà di risorse naturali ed è sede di un livello di biodiversità significativo a livello globale.

Ci sono oltre 70 aeroporti nelle Filippine che gestiscono voli internazionali, nazionali e charter. L’aeroporto internazionale di Manila, informalmente noto come NAIA Airport, è il più grande di tutti gli aeroporti del paese. Si trova a circa 12 km a sud del centro di Manila, tra le città di Pasay e Parañaque.

Il PIL era di 373 miliardi di dollari nel 2021, mentre il PIL pro capite ammontava a 3.160 dollari. L’agricoltura ha contribuito per il 10% al prodotto interno lordo delle Filippine, mentre l’industria e il settore dei servizi hanno contribuito rispettivamente per il 28 e 62%.

Il commercio internazionale delle Filippine

Il valore totale del commercio internazionale delle Filippine è stato di 188 miliardi di dollari nel 2021, con le esportazioni pari a 71 miliardi di dollari e il valore totale delle importazioni a 117 miliardi di dollari. Le principali destinazioni di esportazione erano Stati Uniti, Giappone e Cina, mentre le principali origini delle importazioni provenivano da Cina, Giappone e Corea del Sud.

L’Associazione delle Nazioni del Sud-Est asiatico (ASEAN) è un’unione politica ed economica di dieci membri, conta 667 milioni di persone e un territorio di 4,5 milioni di Km2; è attualmente la terza economia più grande dell’Asia-Pacifico e la quinta più grande del mondo. L’ASEAN Economic Community (AEC) ha un PIL combinato di 3,6 trilioni di dollari secondo una stima 2022.

ASEAN-Italia rafforzano le partnership

Il 10 giugno 2022 il Comitato di partenariato allo sviluppo ASEAN-Italia (AI-DPC) ha tenuto la sua seconda riunione. Durante

l’incontro, il Segretariato ASEAN ha coperto le Aree pratiche di cooperazione (APC) ASEAN-Italia per il periodo 2022-2026, che delinea le aree prioritarie di cooperazione tra le due parti.

L’APC consiste in un’ampia gamma di cooperazione nell’ambito dei tre pilastri della Comunità ASEAN ed è progettato per attuare gli impegni condivisi dell’ASEAN-Italia per una cooperazione più forte, più profonda e più vantaggiosa. Questo incontro mira a rafforzare la cooperazione con un’enfasi su aree pratiche in cui l’ASEAN e l’Italia hanno competenze e interessi reciproci.

L’ASEAN e l’Italia hanno compiuto una serie di sforzi concertati per istituzionalizzare e formalizzare il partenariato di sviluppo da quando l’Italia ha ricevuto lo status di Partner per lo sviluppo dell’ASEAN nel settembre 2020.

Nel processo, vengono identificati e sviluppati progetti di cooperazione tangibile in molteplici settori, come il patrimonio culturale, lo sviluppo sostenibile, la sicurezza informatica, la meccanizzazione dell’agricoltura, lo sviluppo costiero e marittimo sostenibile, la protezione dell’ambiente, la geotermia, il riciclaggio degli attrezzi da pesca, la meccanizzazione agricola e la tecnologia spaziale .

L’incontro

Altre potenziali aree di cooperazione discusse dal gruppo includono pace e sicurezza, trasformazione digitale, energia rinnovabile, viaggi internazionali, emergenze di salute pubblica e telecomunicazioni.

Il Sig. Satvinder Singh, Vice Segretario Generale dell’ASEAN per la Comunità Economica dell’ASEAN, ha co-guidato l’incontro con il Sig. Benedetto Latteri, Ambasciatore della Repubblica Italiana presso l’ASEAN.

All’incontro hanno partecipato anche membri del Comitato dei Rappresentanti Permanenti presso l’ASEAN, nonché il Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano, Manlio Di Stefano.

La Redazione