Il Parlamento europeo sostiene l’invio di una missione militare della NATO in Ucraina
22 Marzo 2022 ore 15:15
Witold Waszczykowski ha delineato i passi che il Parlamento europeo dovrebbe intraprendere per porre fine alla guerra in Ucraina. Un primo passo sarebbe una parziale no fly zone. Nel frattempo le portaerei Truman, Cavour e Charles de Gaulle conducono operazioni congiunte nel Mar Ionio in supporto alle operazioni di sicurezza della NATO…
Witold Waszczykowski, capo della delegazione del Parlamento europeo presso il Comitato di associazione UE-Ucraina e ministro degli Esteri polacco, chiede l’istituzione di una missione militare della Nato per risolvere la situazione in Ucraina e chiudere parzialmente i cieli sopra l’Ucraina.
La Riunione inaugurale

Witold Waszczykowski ha delineato i passi che il Parlamento europeo dovrebbe intraprendere per porre fine alla guerra in Ucraina nella riunione inaugurale della rete Uniti per l’Ucraina (U4U), che riunisce parlamentari di 28 paesi.
“Dobbiamo iniziare a pensare a fare pressioni sulla missione militare della Nato per creare corridoi umanitari e creare un’area chiusa ai voli, almeno in aree limitate”, ha affermato.
Ha anche aggiunto che il Parlamento europeo dovrebbe fare pressioni per ottenere più armi per l’Ucraina, specialmente in quelle capitali dell’UE dove tali decisioni sono ostacolate.
Si ricorderà che i leader occidentali hanno deciso di esercitare ancora più pressioni sulla Russia a tarda notte. Il presidente americano, i primi ministri francese, inglese e italiano e il cancelliere tedesco hanno fatto una videochiamata.
Hanno riaffermato la loro disponibilità a continuare a sostenere l’Ucraina militarmente, diplomaticamente e finanziariamente, fornendo al governo democraticamente eletto gli strumenti necessari per l’autodifesa. Anche l’Occidente si prepara a rafforzare le sanzioni.
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