I leader della NATO chiedono alla Russia di fermare la “guerra senza senso”
25 Febbraio 2022 ore 19.00
I leader della NATO riuniti virtualmente oggi hanno invitato la Russia “a fermare questa guerra insensata, a cessare immediatamente il suo assalto, a ritirare tutte le sue forze dall’Ucraina e a tornare sulla via del dialogo e ad allontanarsi dall’aggressione”, ha affermato il Segretario della NATO Il generale Jens Stoltenberg.
I leader della NATO hanno concordato la loro risposta collettiva, in collegamento virtuale, all’invasione non provocata e ingiustificata dell’Ucraina da parte della Russia.
Anche gli stretti partner della NATO Finlandia, Svezia e Unione Europea si sono uniti ai leader alleati per discutere “la più grave minaccia alla sicurezza euro-atlantica degli ultimi decenni”.
La minaccia alla sicurezza euro atlantica
Si sono incontrati oggi per discutere della più grave minaccia alla sicurezza euro-atlantica degli ultimi decenni. Condannano con la massima fermezza l’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia, consentita dalla Bielorussia.
Gli Alleati chiedono alla Russia di cessare immediatamente il suo assalto militare, di ritirare tutte le sue forze dall’Ucraina e di tornare indietro dal percorso di aggressione che ha scelto.
Questo attacco pianificato da tempo contro l’Ucraina, un paese indipendente, pacifico e democratico, è brutale, del tutto immotivato e ingiustificato.
La NATO deplora la tragica perdita di vite umane, l’enorme sofferenza umana e la distruzione causate dalle azioni della Russia. La pace nel continente europeo è stata fondamentalmente infranta. Il mondo riterrà la Russia, così come la Bielorussia, responsabili delle loro azioni.
Gli Alleati chiedono a tutti gli stati di condannare senza riserve questo attacco irragionevole. Nessuno dovrebbe farsi ingannare dalla raffica di bugie del governo russo.
La Russia
La Russia ha la piena responsabilità di questo conflitto. Ha rifiutato il percorso della diplomazia e del dialogo più volte offertogli dalla NATO e dagli Alleati. Ha sostanzialmente violato il diritto internazionale, inclusa la Carta delle Nazioni Unite.
Le azioni della Russia sono anche un flagrante rifiuto dei principi sanciti dall’Atto istitutivo della NATO-Russia: è la Russia che si è allontanata dai suoi impegni ai sensi dell’Atto.
La decisione del presidente Putin di attaccare l’Ucraina è un terribile errore strategico, per il quale la Russia pagherà a caro prezzo, sia economicamente che politicamente, negli anni a venire. Sanzioni massicce e senza precedenti sono già state imposte alla Russia.
La NATO continuerà a coordinarsi strettamente con le parti interessate e altre organizzazioni internazionali, compresa l’UE. Su invito del Segretario generale, hanno raggiunto la riunione virtualmente oggi Finlandia, Svezia e Unione Europea.
La solidarietà all’Ucraina
La NATO è in piena solidarietà con il presidente, il parlamento e il governo dell’Ucraina democraticamente eletti e con il coraggioso popolo ucraino che ora difende la propria patria.
I pensieri degli alleati sono rivolti a tutti coloro che sono stati uccisi, feriti e sfollati dall’aggressione russa e alle loro famiglie. La NATO rimane impegnata a rispettare tutti i principi fondamentali alla base della sicurezza europea, compreso che ogni nazione ha il diritto di scegliere le proprie disposizioni di sicurezza.
Continuerà a fornire supporto politico e pratico all’Ucraina mentre continua a difendersi e invitare gli altri a fare lo stesso. Riaffermerà il fermo sostegno all’indipendenza, alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti, comprese le sue acque territoriali. Questa posizione di principio non cambierà mai.
L’ articolo 4 del Trattato di Washington
Alla luce delle azioni della Russia, la NATO tratterà tutte le conseguenze necessarie per la posizione di deterrenza e difesa degli stati. Gli alleati hanno tenuto consultazioni ai sensi dell’articolo 4 del Trattato di Washington.
La NATO continuerà a prendere tutte le misure e le decisioni necessarie per garantire la sicurezza e la difesa di tutti gli alleati.
Sono state dispiegate forze aeree e terrestri difensive nella parte orientale dell’Alleanza e risorse marittime in tutta l’area della NATO.
Sono state attivato i piani di difesa della NATO per prepararci a rispondere a una serie di contingenze e proteggere il territorio dell’Alleanza, anche attingendo alle forze di risposta.
Attualmente stanno effettuando importanti ulteriori schieramenti difensivi di forze nella parte orientale dell’Alleanza. Applicheranno tutti gli schieramenti necessari per garantire una deterrenza e una difesa forti e credibili in tutta l’Alleanza, ora e in futuro. Le misure della NATO sono e restano preventive, proporzionate e non estensive.
L’ articolo 5 del Trattato di Washington
L’ impegno della NATO nei confronti dell’articolo 5 del Trattato di Washington è ferreo. La NATO è unita per proteggere e difendere tutti gli alleati. La libertà vincerà sempre sull’oppressione.
Discorso di Jens Stoltenberg
Buona serata.
I leader alleati si sono appena incontrati per affrontare la più grave minaccia alla sicurezza euro-atlantica degli ultimi decenni.
Ho invitato i partner più stretti della NATO Finlandia, Svezia e Unione Europea al nostro vertice.
Perché questa crisi ci riguarda tutti.
La Russia ha infranto la pace in Europa. Il popolo ucraino sta combattendo per la propria libertà di fronte all’invasione non provocata della Russia.
Deploriamo la tragica perdita di vite umane, l’enorme sofferenza umana e la distruzione. I nostri pensieri sono con coloro che sono stati uccisi, feriti e sfollati.
Chiediamo alla Russia di fermare questa guerra senza senso. Cessate immediatamente il suo assalto. Ritira tutte le sue forze dall’Ucraina. E torna sulla via del dialogo.
E allontanatevi dall’aggressività.
La Redazione