La svolta dell’energia da fusione

Un reattore a fusione presso il Lawrence Livermore National Laboratory potrebbe aver raggiunto un traguardo critico

Un reattore a fusione presso il Lawrence Livermore National Laboratory potrebbe aver raggiunto un traguardo critico.

National Ignition Facility

Reattore a fusione

Martedì 06 Dicembre 2022, il Dipartimento dell’Energia ha rivelato che il National Ignition Facility ha ottenuto per la prima volta un guadagno netto di energia in un reattore a fusione.

Secondo un rapporto del Financial Times, gli scienziati del Lawrence Livermore National Laboratory potrebbero aver raggiunto un nuovo e straordinario punto di riferimento per le reazioni di fusione, generando ancora più energia di quanta ne sia stata pompata durante un recente esperimento.

La pubblicazione suggerisce che gli scienziati “con conoscenza dei risultati preliminari di un recente esperimento” hanno discusso il risultato e l’analisi è in corso. Un annuncio importante è previsto per oggi martedì 13 dicembre presso LLNL. Dovrebbe essere trasmesso in live streaming dal Dipartimento dell’Energia verso le 7:00 PT.

Il National Ignition Facility gestisce un esperimento di “fusione a confinamento inerziale”, che vede quasi 200 laser sparati direttamente su una minuscola capsula di idrogeno. Secondo Nathan Garland, un fisico della Griffith University in Australia, i laser creano un plasma attorno alla capsula che alla fine avvia un’implosione: queste condizioni consentono che avvengano le reazioni di fusione.

La fusione

La fusione è la reazione che alimenta il nostro sole e funziona facendo schiacciare due atomi insieme. Ciò richiede una pressione estrema e un calore estremo, ma cercare di ricreare le condizioni in un laboratorio è “super difficile”, ha osservato Garland.
L’energia rilasciata dalla fusione di due atomi insieme è enorme e, soprattutto, non rilascia anidride carbonica. A differenza della fissione – che divide gli atomi – utilizzata nelle centrali nucleari, la fusione non lascia residui radioattivi e non c’è nemmeno il rischio di fusione. In breve, se potessimo sfruttare l’energia della fusione, rivoluzioneremmo l’energia, permettendoci di generare energia pulita senza pompare gas serra nell’atmosfera.

Se il rapporto di FT e le chiacchiere sui social media sono corretti, gli scienziati di LLNL avrebbero potuto ottenere un “guadagno

Lawrence Livermore National Laboratory

di energia da fusione” che è indicato dalla lettera Q. In un esperimento di fusione, se Q > 1, allora siamo sulla buona strada per un una svolta energetica in buona fede, quella che gli scienziati sognano da tempo di raggiungere. “È sicuramente un grosso problema, se vero”, ha detto Garland.

Ma, come con tutta la scienza, è bene essere cauti e non esagerare con i risultati ancora da analizzare completamente. Siamo stati qui prima, dopo tutto. Nel 2013, i rapporti turbinavano che il NIF avesse raggiunto questa impresa esatta. Non è stato il caso.

In tempi più recenti, tuttavia, NIF ha compiuto grandi passi avanti verso il raggiungimento dell’obiettivo. Nell’agosto 2021, i ricercatori hanno riferito di aver ricreato, per un breve momento, il potere del sole in una reazione autosufficiente. Questo è un buon pedigree e uno che ci fa sentire qui a CNET Science un po’ più fiduciosi nelle voci.

Un portavoce di LLNL ha detto a CNET che “la nostra analisi è ancora in corso, quindi non siamo in grado di fornire dettagli o conferme in questo momento” e ha fornito un collegamento all’avviso per i media – che, in maiuscolo, suggerisce una “SVOLTA SCIENTIFICA IMPORTANTE. “

Il Futuro

Il risultato non significherà che improvvisamente avremo una scorta infinita di energia. È probabile che la reazione avvenuta al NIF sia durata solo una frazione di secondo o anche meno. Ma questo è il primo passo di un viaggio verso l’energia da fusione come una tecnologia praticabile e seria per alimentare il nostro mondo. Fornisce una prova del concetto che esperimenti di fusione come questo possono raggiungere Q > 1.

Quindi, mentre sono sempre cauto nell’usare la parola “svolta” quando riferisco sulla scienza all’avanguardia, specialmente nel regno dell’energia di fusione, sembra che potrebbe essere giustificato qui. Dovremo aspettare e vedere.

La Redazione

#cnet#departmentofenergy#energia#energianucleare#energiapulita#esperimenti#fusionenucleare#LawrenceLivermoreNationalLaboratory#llnl#NathanGarland#nationalignitionfacility#nif#nucleare#nuclearenergy#reattorenucleare#science#scienza#scoperta#svolta
Comments (0)
Add Comment