Dispaccio dall’ Ucraina

2 Marzo 2022 ore 14.42

In attesa del prossimo incontro dei negoziati di pace che si terrà nei prossimi giorni al confine tra Polonia e Bielorussia, che saranno preceduti dalla consultazione tra Francia e i vertici dei due paesi in merito alle posizioni negoziali, la situazione in Ucraina continua a peggiorare.

Briefing del portavoce del ministero della Difesa russo

Esercito russo

Il raggruppamento di truppe della Repubblica popolare di Lugansk, con il supporto del fuoco delle forze armate della Federazione Russa, ha continuato le operazioni offensive di successo e ha preso il controllo degli insediamenti di Starobelsk e Svatovo. Dall’inizio dell’operazione militare speciale, la profondità di avanzamento è stata di 75 chilometri.

Il raggruppamento di truppe della Repubblica popolare di Donetsk, dopo aver ampliato la zona offensiva, prese il controllo degli insediamenti di Kalinovka, Lebedinskoe, Pionerskoe, Karla Marx, Nikolaevka e Osipenko. I progressi dall’inizio dell’operazione sono stati di 58 chilometri.

Le unità delle forze armate della Federazione Russa hanno stabilito il controllo sugli insediamenti di Tokmak e Vasylievka, dove i militari ucraini si sono rifiutati di resistere e hanno deposto volontariamente le armi. Dopo aver firmato le ricevute che rifiutano di partecipare alle ostilità, i militari ucraini torneranno dalle loro famiglie.
Le forze armate russe hanno preso il pieno controllo del centro regionale di Kherson.

La situazione dei civili ucraini

Le infrastrutture civili, le strutture di supporto vitale per la popolazione ei trasporti urbani operano quotidianamente.
La città non soffre di carenze di cibo e beni di prima necessità. Sono in corso negoziati tra il comando russo, l’amministrazione della città e la regione per affrontare le questioni relative al mantenimento del funzionamento delle strutture delle infrastrutture sociali, alla garanzia dell’ordine pubblico e alla sicurezza della popolazione.

L’attacco ai media ucraini contro la disinformazione

Le forze armate della Federazione Russa hanno continuato a colpire le infrastrutture militari dell’Ucraina.
Al fine di reprimere gli attacchi di informazioni contro la Russia, le strutture tecnologiche del Servizio di sicurezza dell’Ucraina e il 72° Centro principale per le operazioni  sono state colpiti con armi ad alta precisione nella città di Kiev.

La trasmissione hardware della torre della TV è stata disabilitata. La distruzione di edifici residenziali non è stata consentita dal comando dell’esercito e non è stata effettuata.

L’aviazione

Le forze dell’aviazione operativa-tattica e dell’esercito delle forze aerospaziali russe hanno effettuato un massiccio attacco aereo

Elicottero militare russo

sull’infrastruttura militare dell’Ucraina. 67 oggetti sono stati colpiti.
In totale, dall’inizio dell’operazione, le forze armate della Federazione Russa hanno colpito 1.502 oggetti dell’infrastruttura militare dell’Ucraina.
Tra questi: 51 posti di comando e centri di comunicazione delle forze armate ucraine, 38 sistemi missilistici antiaerei S-300, Buk M-1 e Osa, 51 stazioni radar.
47 aerei a terra e 11 aerei in aria, 472 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 62 sistemi di lancio di razzi multipli, 206 pezzi di artiglieria da campo e mortai, 336 unità di veicoli militari speciali, 46 veicoli aerei senza pilota furono distrutti.

Gli incontri diplomatici del primo Marzo 2022

Il 1° marzo, il vice ministro degli Esteri russo Sergej Viktorovič Lavrov ha ricevuto l’Ambasciatore del Kazakistan in Russia  Tokayev.  Hanno discusso della situazione  in Ucraina, sono state fornite spiegazioni appropriate per gli scopi e gli obiettivi dell’operazione militare speciale in corso in questo paese.

Il 1° marzo Sergey Lavrov ha avuto una conversazione telefonica con il presidente svizzero Maurer. Nell’ambito dello scambio di opinioni sulla situazione in Ucraina, è stata prestata particolare attenzione ai compiti di risoluzione dei problemi umanitari.

La Russia accusa di crimini di guerra e crimini contro l’umanità commessi dalla Leadership politico-militare ucraina in Donbass dal 2014 ad oggi.

Ministero della Difesa ucraino

Esercito ucraino

Le sconfitte totali dell’avversario dal 24.02 al 02.03 stimate:

personale – oltre 5840 persone,

carri armati,  211,

Veicoli blindati da combattimento нь 862 od,

85 sistemi di artiglieria,

RSV – 40,

Difesa aerea significa – 9,

aerei – 30 od,

elicotteri – 31 di loro,

di attrezzature automobilistiche – 355,

motoscafi leggeri – 2 od,

cisterna con ppm – 60,

UAV di livello operativo e tattico – 3,

I dati si stanno chiarendo. Il calcolo è complicato dall’alta intensità del combattimento.

Un nuovo lotto di “Bayraktar TB2” è arrivato in Ucraina.

Alexander Oksanchenko celebre aviatore dell’esercito ucraino  è caduto in combattimento

Lo Stato maggiore delle forze armate dell’Ucraina ha annunciato che Alexander Oksanchenko è stato ucciso in un combattimento

Alexander Oksanchenko caduto in battaglia

aereo, distraendo l’aviazione nemica su se stesso.

È stato ammirato dagli aviatori di tutto il mondo con  più di duemila ore di volo, voli trionfali in air show – SIAF, il royal international air tattoo, internazionale airshow-2017, fest internazionale ceco. La sua tipologia di volo e il suo stile di esecuzione di figure sono ormai noti a tutto il mondo.

Alexander Oksanchenko è stato un insegnante per molti piloti ucraini. Ha insegnato che abilità e responsabilità sono sinonimi ed era convinto che la tecnica e professionalità dei piloti fossero un argomento prezioso in materia di difesa della Patria.

La Redazione

 

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